FALAFEL E HUMMUS

Mangiare bene fuori casa è sempre un problema e, quando non ho altre soluzioni, ricorro al famigerato kebbabaro sperando che abbiano del falafel.

La prima volta che ho mangiato DAVVERO il Falafel ero in Andalusia, precisamente nel quartiere arabo di Granada e mi è sembrata la cosa più buona del mondo.
Il negozietto, posto all'angolo dell'ingresso della cittadina araba, emanava un profumo squisito poi confermato dal nostro palato fermandoci lì a mangiare.
Per poi tornarci almeno una volta al giorno sino al giorno della partenza.

Tornata a casa ho subito fatto mia la ricetta e, quando nella mia città, mi capita di ripiegare nella scadente polpetta surgelata venduta come Falafel mi rendo conto che nulla ha a che vedere con l'originale e che si può avere un'idea decisamente sbagliata di questo piatto.

Tra l'altro è perfetto per un panino veg che accompagni le nostre gite, per un aperitivo stuzzichevole, per i celiaci e gli intolleranti in genere perchè sono fatte di poco ma giusto, basilari negli ingredienti e ricche di profumi e spezie.

Fatevi tentare, sono di facile realizzazione e l'unica cosa che richiede è avere l'accortezza di mettere a bagno i ceci secchi 24 ore prima dell'occasione in cui li si vogliono mangiare.

Non fatevi tentare dalle ricette che usano ceci cotti o addirittura in scatola perchè il segreto di questo piatto sta proprio nel fatto che i ceci devono essere ben gonfi dall'idratazione dell'ammollo ma crudi.
Altrimenti otterrete delle polpette molli e pastose mentre il falafel dovrà risultare friabile e croccante.

FALAFEL

Ingredienti:

- 400 gr di ceci
- 1 cipolla tritata
- 1 mazzetto di prezzemolo tritatoù
- 2 spicchi d'aglio
- 2 cucchiai di cumino
- 1 cucchiaino di coriandolo macinato
- olio evo q.b
- sale e pepe

* 24 ore prima del momento in cui intendete cucinarli mettete i ceci in ammollo in abbondante acqua. Cambiate l'acqua e date una sciacquata almeno un paio di volte.

* Al termine delle 24 ore scolate e mettete nel frullatore. Alcune ricette fanno togliere la buccia ma io non lo faccio e non trovo differenza.
Aggiungete la cipolla, l'aglio, il prezzemolo, il coriandolo macinato e il cumino, sale e pepe.
Se volete un picco di sapore più orientale lasciate il cumino intero. Quando lo troverete nel falafel lo sentirete come picco di sapore, se invece gradite di più un sapore più pieno, d'insieme, fatelo tostare in un padellino sinchè non ne sentite il profumo e poi toglietelo subito dal fuoco e macinatelo o pestatelo nel mortaio.

* Iniziate a frullare sino ad ottenere un composto omogeneo simile alla consistenza di un couscous molto umido. Fate riposare un'ora in frigorifero.

* Con il composto poi fate delle palline o delle polpette schiacchiate e fatele dorare in olio bollente.
Scolatele e fatele asciugare su carta assorbente.

* Anche se è un pò un controsenso visto che sono due cibi che partono dai ceci, noi lo adoriamo con una bella insalata, del pomodoro e della Hummus che in questa stagione, tra l'altro, è sempre utile avere fresco nel frigo per spuntini veloci o pic nic.

HUMMUS

Ingredienti:

- 250 gr di ceci lessati (anche in scatola)
- 2 spicchi d'aglio
- 2 cucchiai di tahina
- il succo di 1 limone
- 1 mazzetto di prezzemolo
- peperoncino o paprika (facoltativo)
- olio evo
- sale e pepe

*Scolare dal liquido di conservazione i ceci e metterli nel frullatore insieme alla tahina, il succo di limone, gli spicchi d'aglio, una paio di cucchiai di acqua, sale e epep.
Molti non avranno la tahina e non conoscendola penseranno di poterla omettere. Dal mio punto di vista l'hummus non si può e deve fare senza tahina. Se poi vi state chiedendo se comprarla solo per questa ricetta vi rassicuro nel dirvi che ne arriveranno altre che la contemplano tra gli ingredienti.
Questa preziosità fatta di semi di sesamo fa bene ed è tanto versatile, saporita e utile. Seguitemi e vedrete che vi lascerà sorpresi. La potete trovare nei negozi bio o nei supermercati più forniti. Io spesso la compro anche nei negozietti arabi che vendono cibo orientale.

*Frullate sino ad ottenere un composto omogeneo abbastanza denso. Assaggiatelo ed aggiustate di sapore all'occorrenza.

*servite in tavola in una bella ciotola colorata decorando la superficie con un filo d'olio d'oliva, paprika o peperoncino se piace il piccante e una fogliolina di prezzemolo

Buon appetito e alla prossima ricetta!
***Miss***






(ceramiche disponibili su riseandshineartproject)






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